Farmaci salvavita e alimentazione ai malati rari, il Coc li consegnerà a domicilio: "Nessuno resterà indietro"

TERAMO – Consegna a domicilio dei farmaci salvavita e dell’alimentazione specifica, in piena sicurezza, per i malati di patologie rare costretti a casa. E’ il nuovo servizio che il Centro operativo comunale del Comune di Teramo, coordinato dal consigliere Berardo De Carolis, mette in pratica in accordo con l’Assistenza domiciliare integrata della asl di Teramo, diretta dal dottor Tommaso Ceci. Sono stati il vicesinsdaco con delega alla Protezione Civile Giovanni Cavallari e lo stesso Ceci ad ilustrare l’iniziativa questa mattina, rassicurando anche quei famigliari dei pazienti affetti da Sla che avevano lamentato una sensazione di abbandono da parte della sanità. "Abbiamo ridotto gli acessi domiciliari – ha spiegato Ceci – nel rispetto delle linee guida ma soprattutto per tutelare i pazienti stessi che hanno bisogno di alimentazione artificiale. Sono particolarmente sensibili al contagio e per questo ci avvarremo del nucleo di volontari creato dal Comune di Teramo, a cui va il nostro ringraziamento, che provvederanno a consegnare il necessario con le tempistiche solite ai pazienti". Nel territorio della Asl di Teramo sono 16 (9 nel capoluogo) i pazienti affetti da Sla assistititi dall’Adi, che si avvale di 120 operatori tra infermieri professionali, fisioterapisti e operatori socio-sanitari, che erogano circa 128.000 prestazioni domiciliari all’anno. "Nessuno verrà lasciato da solo – ha ribadito Cavallari -. Attraverso una richiesta online i famigliari degli assistiti potranno avanzare la richiesta al medico di base che la girerà all’Adi: dopo la valutazione da parte dei medici, la richiesta verrà gestita dal Coc di Teramo che provvederà alla consegna".